
MERCATO MOTO
COME RIPARTE IL 2016
I dati dell’immatricolato gennaio-novembre 2015 parlano chiaro: rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente l’incremento verso l’alto è stato di quasi il 10 per cento e i segnali legati all’andamento del mercato moto nel primo trimestre del 2016 lasciano ben sperare.
La ripresa è ancora lontana dai numeri del 2011 ma gli ultimi tre anni hanno tutti segnato un “+”. Le moto stanno riguadagnando posizioni più velocemente degli scooter, anche se questi ultimi fanno numeri maggiori (63,49% contro 36,51%), ma tutto sommato gli indicatori tendono all’ottimismo.
L’ultima tabella dedicata al mercato, pubblicata dal mensile Motociclismo, mostra chiaramente tale tendenza e permette anche di fare velocemente i conti mettendo a confronto l’immatricolato (periodo gennaio-novembre) dal 2011 al 2015: il saldo negativo per le moto è ora di circa 20mila unità (da 80.774 a 60.516) e quello dello scooter di circa 60mila (da 167.880 a 105.253).
Lo slancio c’è e le moltissime novità presentate dalle Case produttrici daranno sicuramente una mano a “ritrovare la strada”.
Ad aver venduto di più nel 2015 (sempre fino a novembre) nel segmento moto è la BMW (di cui metà della sua quota tutta in mano alla R1200GS), seguita da vicino dalla famiglia “MT” della Yamaha; arrivano poi Honda (con in testa la NC750X/S) e Ducati (grazie a Scrambler e Multistrada). Il quinto posto è passato da H-D a KTM: quest’ultima con piccoli numeri distribuiti però su tanti modelli mentre il marchio americano fa leva soprattutto sulle “piccole” Sportster (le più vendute del segmento custom/cruiser). A tallonare queste posizioni c’è Kawasaki (Z800 e le Versys in testa) e poi, piuttosto lontane troviamo le ultime tre posizioni della classifica generale 2015 con Triumph (Bonneville e Tiger a tirare le fila), Suzuki (con il 57% del venduto in mano alle due V-Strom). A sorpresa al 10° posto troviamo l’italiana Beta, che ha fatto un ottimo lavoro con le sue enduro RR e le EVO da trial.
Lo stesso ragionamento lo facciamo per il segmento scooter, che nel 2015 (fino a novembre) ha visto Honda guidare la classifica (principalmente grazie alla sua gamma SH, seguita da Integra)… anche se lo scooter più venduto è, per poche centinaia di unità, il Beverly 300-350 di Piaggio, marchio che si aggiudica il secondo posto in classifica. A distanza seguono Kymco (Downtown e Agility, gomito a gomito e poi People) e Yamaha (con T e X Max). Lontanissimi dai primi quattro appaiono SYM, Peugeot, Suzuki, LML, Aprilia rispettivamente dalla 5° alla 9° posizione. Il fanalino di coda spetta alla BMW che ha venduto in Italia da gennaio a novembre 926 maxi-scooter.
La sfida ora riparte.